Tavola calda ‘on-the-go’

La schiscetta si chiamava così perché il cibo si schiaccia (“schiscia” nel dialetto milanese) nel contenitore. Oggi si chiama lunchbox ed è un oggetto relativamente evoluto: si è arricchito di posate, articolato in ingegnosi giochi di scomparti a scatole cinesi, pronto a una scaldata nel forno a microonde o semplicemente collegato tramite una presa USB a una fonte di corrente elettrica. Heatsbox di Faitron riscalda pietanze già pronte, dal couscous al panino, emettendo calore su tutti i lati del recipiente, grazie alla tecnologia brevettata, in pochi minuti e al momento giusto; è programmabile con un timer e anche a distanza, con un’app dedicata. Il recipiente in alluminio è accolto in un case di polipropilene, che isola dal calore, completato da guarnizioni ermetiche in silicone.