LA PROPRIA VISIONE DEL MONDO
Novembre 8, 2023Le ultime tendenze dell’occhialeria puntano a stupire per rendere unico quest’accessorio di moda e chi lo indossa.
Dai modelli gender free ai materiali sostenibili, dalle più strabilianti colorazioni alle ispirazioni vintage, fino alle edizioni limitate e ai prodotti stampati in 3D, ogni nuova collezione mira a differenziarsi, ad essere esclusiva per rendere altrettanto unica la scelta di indossarla.
Un arcobaleno in acetato
Una tavolozza di mille colori, sfumature, trasparenze esalta le lastre di acetato sagomate nelle più differenti montature delle attuali e prossime collezioni di occhiali. In occasione dell’11a edizione di DaTE, il salone dell’occhialeria contemporanea che si è svolto a Firenze il 9 e il 10 settembre, Modo ha presentato 6 nuovi modelli Legacy declinati in una fresca palette di liquidi colori pastello. L’impiego di un acetato ad alta densità le ha permesso di realizzare strutture molto sottili, quindi leggere, e tuttavia particolarmente resistenti, adatte a realizzare interessanti soluzioni di design, come le superfici sfaccettate.
Per far sentire ‘unico’ il cliente, ogni modello iColor Bespoke presenta tagli di laminazioni in acetato di colori diversi. Progettate per fornire una perfetta calzata, le montature prevedono aste realizzate con giochi di fresature che migliorano il comfort e cerniere composte da un flex interno, sostituibili in caso di rottura. Altro elemento chiave è il clip on solare magnetico, anch’esso in acetato, che riprende il colore usato per l’inserto dell’incollaggio presente sul frontale. Ogni clip monta lenti polarizzate di diverse colorazioni e categorie a seconda del modello.
Accurate tecniche artigianali, incollaggi di piccolissimi pezzetti di acetato arricchiscono gli occhiali Genesis di una texture originale, con un’elevata definizione nei dettagli, una brillantezza di colori, forme e sfaccettature, e una speciale tattilità che permette, toccando la montatura, di sentire lo spessore del disegno.
Ultra Limited sceglie invece il salone internazionale Silmo 2023 (Parigi, 29 settembre – 2 ottobre) per il debutto di sette modelli dalle molteplici combinazioni di righe colorate e geometrie sofisticate. Sono il risultato di abilità artigianale e nuove tonalità di acetato Mazzucchelli fuse tra loro grazie a un’avanzata tecnologia produttiva. Si va dalle forme cat-eye delle montature Bassano e Altamura all’esagono anni ‘70 di Valeggio, dove uno strato aggiuntivo in acetato conferisce un effetto tridimensionale; dai modelli Piombino e Albarella, dove il profilo esterno tondo contrasta con quello interno esagonale, agli occhiali Livigno e Sondrio, caratterizzati da una barra frontale in metallo che si antepone alla parte in acetato per raccordarsi poi alle aste.
Sostenibilità in vista
Per i più attenti all’ambiente alcuni marchi utilizzano materiali e tecno-logie più ecocompatibili. È il caso di Wingram, che impiega il suo BioAcetate S70, di origine vegetale al 62%, privo di plastificanti pericolosi, riciclabile o biodegradabile oltre al 90%, per realizzare granuli da cui ottiene montature di alta qualità e sostenibilità. A seconda del prodotto, lavora i granuli con tre tecniche diverse: tramite stampaggio a iniezione e successiva colorazione come nell’iniezione convenzionale; mediante stampaggio a iniezione senza verniciatura per lasciare che la peculiarità del materiale conferisca alle superfici la qualità e il tocco delle montature fatte a mano, ma con la scalabilità dello stampaggio a iniezione; attraverso lavorazioni a mano delle lastre in BioAcetate S70. Queste ultime si distinguono per una maggiore durata, longevità e flessibilità di design grazie alle caratteristiche di durezza migliorata CA (Hardness Enhanced CA – HECA).
Jplus punta sul bioacetato M49 di Mazzucchelli per realizzare la private collection Jplus Homme che, prodotta ‘just in time’ su richiesta del cliente, evita sprechi di materiali ed energia. Una speciale matericità è l’elemento distintivo della serie, ottenuta con incisioni manuali dei colori nero e havana in modo da declinarli nelle finiture Stone Black e Stone Havana, Wood Black e Wood Havana, Black Raw e Havana Raw.
Proiettati nel 3D
Dopo aver indagato le possibilità dell’additive manufacturing ottenendo strati sottili per rendere le montature in poliammide flessibili e robuste, evitando la necessità delle viti nelle cerniere, sperimentando i biomateriali, aggiungendo 30 diversi post-trattamenti fino all’assemblaggio del prodotto finito, Monoqool presenta la nuova tecnologia Liquid 3D in grado di creare pezzi traslucidi. Alla libertà di progettare forme inconsuete e aste multiregolabili, la stampa 3D di resina liquida aggiunge la possibilità di creare parti colorate semitrasparenti. In più, la tecnologia Liquid 3D evita gli sprechi di materiali tipica delle lavorazioni tradizionali in acetato e riduce il consumo di energia rispetto ad altri sistemi additivi, poiché lavora a bassa temperatura e alta velocità, il che si traduce in minori emissioni di CO2.
La tradizione delle competenze artigianali italiane si fonde con il design berlinese e la tecnologia additiva tedesca per dar vita a Leinz Eyewear. Le potenzialità dell’additive manufacturing sono esplorate non solo nelle soluzioni formali, ma anche e soprattutto nel gioco di contrasti tra la finitura opaca tipica della stampa 3D e la scelta di colori vivaci, trend per il prossimo 2024. L’intensità del rosa fresco abbinato a un rosso caldo o del verde lime affiancato al rosa cipria è attenuata dall’opacità delle superfici per un risultato complessivamente più morbido.
Integrando l’esperienza nella stampa 3D di Materialise nel processo di produzione di Vuzix, le due aziende mirano a sviluppare nuove tipologie di occhiali intelligenti e prodotti per la realtà aumentata destinati ad applicazioni industriali, per i magazzini e le sale operatorie, consentendo ai marchi di articoli tecnologici, sportivi e di intrattenimento di presentare rapidamente ai consumatori occhiali intelligenti funzionali, alla moda e convenienti, riducendo il ciclo di produzione medio da 18 a 3 mesi. La partnership tra Vuzix e Materialise propone alle aziende OEM una piattaforma flessibile per la produzione di occhiali intelligenti con design creativi, servizi di prototipazione e produzione rapida di piccole serie.
L.C.